Master of Arts in

Product Design

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Durata del corso

2 anni accademici

Inizio

Gennaio 2025

Lingua

Inglese

Dove

Milano

Product Design with
Advanced Practice

Self-Production and Entrepreneurship

Questo Master in Product Design ti offre un percorso di studio unico e distintivo, tenuto da un corpo docente internazionale, pensato per aspiranti designer che mirano a diventare Designer-Produttori-Manager versatili, ossia ‘Creatori‘ autonomi capaci di guidare e implementare l’intero percorso per dare vita agli oggetti, al fine di diventare imprenditori autonomi o padroneggiare l’intero processo produttivo con produttori e aziende.

Industrial Design Project Pedrali

Industrial Design Project Pedrali

Industrial Design Project

Industrial Design Project

Industrial Design Project

Industrial Design Render

Industrial Design Sketch

Student at work / workshop

Industrial Design Project

Industrial Design Project

Industrial Design Project

Caratteristiche

Il programma del Master in Product Design, che privilegia il design tangibile rispetto a quello speculativo, dalla produzione di massa all’autoproduzione, vi incoraggia a concepire e realizzare prodotti che si integrino in modo coerente con il mondo reale, proponendo un dialogo tra le vostre creazioni e l’ambiente sociale e culturale.

Allo stesso tempo, il programma fornisce allo studente conoscenze e competenze fondamentali, dalla comprensione delle risorse materiali e dei processi produttivi alla padronanza delle tecniche artigianali.

Le indispensabili competenze commerciali sono integrate, consentendovi di navigare nell’intero percorso di sviluppo del prodotto, dall’ideazione iniziale al pezzo finito, considerando anche gli aspetti ingegneristici e finanziari dell’autoproduzione.

Il Master of Arts in Product Design with Advanced Practice si basa su una strategia di apprendimento che mira a coltivare il talento creativo attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze professionali.

I suoi obiettivi principali sono:

  • Fornire allo studente le conoscenze, i metodi e le competenze essenziali per eccellere nelle industrie del design, ponendo l’accento sulla capacità di diventare un designer-produttore di successo.
  • Migliorare le capacità decisionali nell’affrontare sfide creative complesse attraverso la pratica.
  • Fornire una metodologia solida, che consenta allo studente di gestire e implementare con competenza l’intero processo di creazione di oggetti, contribuendo attivamente al dibattito culturale e all’innovazione nel campo del design del prodotto.

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale, gli studenti devono avere un diploma di laurea di seconda classe (2.2) o superiore in artedesign o altre discipline creative da qualsiasi programma riconosciuto al livello ISCED 6. Possono essere selezionati anche laureati in discipline scientifichescienze sociali e discipline umanistiche, così come candidati che hanno acquisito esperienza professionale significativa nel campo del master selezionato.

SPD considera anche altre esperienze rilevanti e/o la partecipazione a corsi preparatori di SPD. Inoltre, gli studenti internazionali devono avere un punteggio IELTS di 6.0senza alcun componente inferiore a 5.5.

Dopo il completamento con successo del programma di laurea magistralegli studenti idonei possono conseguire il titolo di Master of Arts (180 crediti del Regno Unito, corrispondenti a 90 crediti ECTS).
I corsi di laurea magistrale sono accreditati dall’Università di Teessidepartner educativo di SPD.

Il modulo di Advanced Practice della durata di 15 settimane rappresenta un’opportunità unica per sperimentare un primo assaggio della vita professionale o accademica che vi attende e per testare le conoscenze e le competenze acquisite durante gli studi. Durante questo semestre, avete la possibilità di scegliere tra tre opzioni:

  • un’esperienza professionale in un ambiente lavorativo reale (stage);
  • un’esplorazione approfondita di un argomento di studio particolarmente significativo attraverso un progetto di ricerca all’interno della scuola, in collaborazione con un’azienda (lavoro di progetto);
  • un’esperienza di crescita personale e culturale attraverso un periodo di studio presso un’altra istituzione (periodo di studio all’estero).

Il Major Project è l’ultimo progetto di ricerca individuale che ti permetterà di indagare un argomento specifico a un alto livello, all’interno di un framework di ricerca proposto o di un brief di progetto.

Questo progetto non solo rappresenta il culmine della tua formazione, ma segna anche l’inizio della tua carriera professionale.

Con il Major Project avrai, infatti, l‘opportunità di acquisire una vera esperienza professionale a livello progettuale, e quando il progetto prevede la collaborazione con aziendele tue idee, se ritenute di particolare interesse, potrebbero diventare oggetto di ulteriore sviluppo che renderà il tuo curriculum competitivo nell’industria rilevante.

Dopo aver completato il Master in Product Design with Advanced Practice presso SPD, sarete pronti a intraprendere una carriera in diversi settori, tra cui:

  • Product Designer autonomo
  • Product Designer in azienda
  • Self-Entrepreneur
  • Design-process manager

Francesco Faccin

Francesco Faccin, nato a Milano nel 1977, si è laureato presso l’Istituto Europeo di Design nel 2003 e ha lavorato nello studio di Enzo Mari. Successivamente ha intrapreso una carriera come designer indipendente, collaborando con aziende italiane e straniere. A partire dal 2004, si è concentrato sulla creazione di progetti auto-producibili in piccole quantità, lavorando a stretto contatto con artigiani e supervisionando ogni fase dello sviluppo del prodotto.

Durante questo periodo, ha collaborato anche con il modellista e liutaio Francesco Rivolta. Nel 2007 ha debuttato al SaloneSatellite con il tavolo “Quadrato”, che è entrato in produzione e ha fatto parte della collezione permanente di Cosmit. Nel 2009 ha iniziato una collaborazione continua con Michele De Lucchi.

Sempre nel 2013, ha presentato una mostra alla Triennale che presentava oggetti realizzati con rifiuti urbani nelle baraccopoli di Nairobi, intitolata “Made in Slums”. Ha collaborato con numerose aziende italiane e straniere e ha condotto costantemente ricerche attraverso progetti di piccola scala. Il suo lavoro è stato ampiamente presentato su pubblicazioni nazionali e internazionali.